TRAVELING

Questo blog è un pò un diario di viaggio, fatto soprattutto delle immagini di viaggio e delle impressioni che saprò, cogliere.

Questo viaggio lo facciamo in tre, dall’11 al 27 agosto 2011, io, mia moglie  e mio figlio, forse non offriremo molti consigli su dove mangiare o dove dormire, ma forse qualcosa ci scappa lo stesso.

Qui sotto si trova la … mappa del viaggio, oggi ancora approssimativa, con l’indicazione delle tappe che abbiamo immaginato, ma non c’è ancora una programmazione dettagliata: dopo l’arrivo a Washington e la visita della città, prenderemo una macchina e andremo, liberi … roanding the east Usa.

 Viaggiare liberi è un’esperienza che regala sempre qualcosa.
Viaggiare cambia il viaggiatore, lo cambia dentro, lo rende cittadino del mondo.

Sul mondo, da principio, non c’erano confini, quelli ce li hanno messi gli uomini, dopo, quando si sono appropriati delle cose del mondo ed hanno compiendo il primo furto ai danni del creato. Quel furto, fino ad oggi, non è stato ancora punito.

I confini servono a difendersi dal nemico, dalla paura, ma non tengono conto che quel nemico è sordido, nasce nell’anima e lì si nasconde.

Lo si può solo alimentare, quel nemico. Ma quello, come un parassita, vive a spese dell’anima.
Lo si può sconfiggere, se si vuole, quel nemico, per sempre; ma si deve credere in se stessi e negli altri.
Ognuno, da solo, senza l’aiuto degli altri, non potrà mai farcela a sconfiggere quel nemico chiamato paura.
Chi resta da solo fa un favore al nemico, perchè lui, così, diventa più forte perchè si allea con loro, con quegli altri, con tutti quegli altri che trova, e loro, quelli stessi, quegli stessi altri che continuano ad abitare là, fuori dal confine dell’anima, diventano così nuovi crudeli nemici che si è chiamati a combattere, inutilmente, da soli.

Ma si può fregare in nemico! Basta capire che gli altri, loro, tutti, hanno tutti lo stesso nemico, la stessa fottuta paura. Allearsi con loro, quindi, allearsi con gli altri, con tutti ed ognuno di loro, senza trascurare nessuno, è l’unico modo di fregare il nemico.

Nessun confine materiale potrà, invece, veramente proteggere dall’attacco del nemico, mai, perchè quello, il nemico, la paura, non attacca mai da fuori! Lui aggredisce l’anima, dall’interno, la rode e la consuma, fino a renderla un’inutile carcassa.

Andare liberi per il mondo è un’esperienza che libera dalla paura, dalla necessità dei confini, dalla barriera delle lingue e delle parole.

Guardare il mondo con occhi liberi è l’unico modo per essere davvero liberi.

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